12 marzo, 2005

Dirty dancing


Olympus C-70

Scorrendo questo fotoblog uno potrebbe pensare che io lavori alle dipendenze dell'Azienda per il Turismo della Toscana. Le mie immagini di angoli intatti possono essere giudicate tentativi di pubblicità ingannevole; i miei borghi senza cavi elettrici e divieti di sosta sfiorano l'autocensura.
Cioè... le bellezze ci sono, ma non solo quelle. I paesaggi incontaminati esistono ancora , però sono sempre più difficili da trovare.
E allora proverò a inquadrare tutto quello che c'è in giro, a seguire l'esempio di quei fotoblog che campano sul particolare urbano, sul calzino abbandonato, sulla panchina disadorna, sull'intonaco ammalorato. Che tristezza, però.

5 Comments:

Anonymous Anonimo wrote ...

perchè tristezza? si chiama correlativo oggettivo, lacrimae rerum etc e ci hanno marciato fior di poeti tipo eliot, montale...
è cosi' che si fa, da' retta...

Ps

10:34 AM  
Anonymous Anonimo wrote ...

provo

7:57 PM  
Blogger bruno wrote ...

No Ps, questo non me lo puoi chiedere.... la poesia del Novecento non me la ripasso!
Ho già cambiato idea, torno al country e posto la foto di una mucca col vitello:

Foraggiare pallido e assorto
ruminare i frutti dell'orto
ascoltare più da vicino
la bestemmia del contadino

12:46 PM  
Anonymous Anonimo wrote ...

LOL. What a great caption to complement this great catch!! :-)

anne
http://www.wideangle.ca

4:08 AM  
Blogger bruno wrote ...

qualunque cosa voglia dire... grazie!

10:42 PM  

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