23 aprile, 2005

Testa d'albero


Olympus C-70

Le tre teste d'albero restano guarnite dall'alba al tramonto; e i marinai vi si alternano in turni regolari (come alla barra), dandosi il cambio ogni due ore. Nel clima tranquillo dei tropici la testa d'albero è molto piacevole; anzi, per un sognatore, per un contemplativo, è una delizia. Te ne rimani lassù, a oltre trenta metri sopra la coperta silenziosa, facendo grandi passi sull'abisso, come se gli alberi fossero giganteschi trampoli, mentre sotto di te, quasi fra le tue gambe, nuotano gli enormi mostri marini, proprio come quei legni che navigavano un tempo fra gli stivali del famoso Colosso dell'antica Rodi.

da Moby Dick di Herman Melville

2 Comments:

Anonymous Anonimo wrote ...

"...e poi ci sarebbe il wiz, il rapporto titolo-immagine, il calembour fra ciò che è rappresentato visivamente e l'espressione che lo puo' descrivere verbalmente, in genere un doppio significato. (anfibologia, per dirla con l'espressione di quelli che parleno come magneno).
I titoli alla "il manifesto,: il pastore tedesco per dire di Ratzinger...
E in questi il Nostro, come ha dimostrato ampiamente nei suoi sapidi interventi postati nello storico Forum overiano, è maestro..."

Ps

(Dall'Introduzione al catalogo Electa, in occasione della recente Mostra a Palazzo Grassi.)

4:08 AM  
Blogger bruno wrote ...

"Il titolare del blog ha tutti i titoli per essere considerato un titolista"

(dalla presentazione della Mostra al MOMA di New York)

7:44 AM  

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