08 maggio, 2005

Ombre della sera


Olympus C-70

Quando la mia principale attività nel web era la scrittura (in particolare la scrittura di bischerate, battute e giochi di parole), la possibilità di copiare, plagiare involontariamente, in ogni caso ripetetere quello che già altri avevano scritto mi angosciava non poco.
Spesso Google confermava impietosamente i miei sospetti.
Passando alla fotografia credevo di aver superato questo problema, invece negli ultimi tempi i dubbi si ripresentano.
La foto qua sopra è uno scatto al volo, in un'ambientazione e con un protagonista che sicuramente non sono mai stati fotografati prima, eppure mi ricordavano qualcosa...
Oggi ho capito: l'illuminazione e il bambino ricordano The walk to paradise di Eugene Smith.
La storia ricomincia...

3 Comments:

Anonymous Anonimo wrote ...

non ti preoccupare, è come con i gatti soriani. Ho sempre la sensazione che Ulisse, il mio gatto di bambino, si reincarni ogni volta che accarezzo un soriano. Gli stessi giochi, le stesse fusa, lo stesso gnaulare...Come il gatto di Schroedinger, che non è nè morto nè vivo.

Il mito dell'eterno ritorno di Nietzsche, la scoperta dell' acqua calda di Ps...

comunque grazie per avermi fatto conoscere W.Eugene Smith (maro' quanto sono gnurant...)

Ps

7:03 AM  
Anonymous Anonimo wrote ...

beh, e il titolo ... Ombra della sera, meraviglioso e celeberrimo bronzetto etrusco custodito nel museo di Volterra. L'avrai visto anche tu da piccolo ... con la scuola ...

11:07 PM  
Blogger bruno wrote ...

Certo, certo... la foto è ripresa da Smith, il titolo dagli Etruschi, c'è un altro blog che si chiama "parole di troppo" che sta in testa a Google e io... io CHI SONOOO?

12:47 AM  

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